Giro del Laitelar-Piccoli
Empfohlen: familien mit Kindern +8 Jahre
Tre Vescovi (drei Bischöfe aus großen Steinen), Kirche Madonna di La Salette, Zanloch (Steinbruch), Weiden und Aussichtspunkte über Lavarone.
leicht
4,7 km
2:30 h
254 hm
254 hm
E' percorso che unisce i segni della storia (le cimbriche Laste, uno stol - ricovero in roccia della Grande Guerra, l'ottocentesca chiesa di Piccoli, il Còvelo di Rio Malo) alla bellezza del panorama che si apre sulla valle. Un percorso che ripercorre tracce secolari, di coloro che si spostavano dalla montagna alla pianura e viceversa scendendo o risalendo il profondo solco vallivo del torrente Astico.
Autorentipp
Attenzione ad alcuni passaggi tra rilievi rocciosi.
Schwierigkeit
leicht
Kondition
Erlebnis
Landschaft
Höchster Punkt
1.138 m
Tiefster Punkt
884 m
Beste Jahreszeit
Jan
Feb
Mär
Apr
Mai
Jun
Jul
Aug
Sep
Okt
Nov
Dez
Sicherheitshinweise
Da sich die Bedingungen im Naturraum sehr schnell ändern können und von Naturphänomenen und Wetterumständen beeinflusst sind, weisen wir ausdrücklich darauf hin, dass keine Garantie für die Aktualität der Inhalte übernommen werden kann. Deshalb hole dir bitte bevor du zur Tour aufbrichst die aktuellen Infos bei deinem Gastgeber, einem Hüttenwirt, einem Bergführer, bei den Besucherzentren der Naturparke oder im örtlichen Tourismusverein.Start
Masi di Sotto - Lenzi (1.111 m)
Koordinaten:
DG
45.928083, 11.272694
GMS
45°55'41.1"N 11°16'21.7"E
UTM
32T 676206 5088568
w3w
///gegeben.erste.wiederholung
Ziel
Masi di Sotto - Lenzi
Wegbeschreibung
Dall'abitato di Masi di sotto, lungo la strada comunale che scende verso Dazio - Nosellari, imbocchiamo sulla sinistra il sentiero che taglia prati e pascoli (nella parte iniziale contraddistinto dalle cimbriche Laste, delimitazioni di pietra), che in breve abbandona il terrazzo lavaronese (sulla destra si apre uno stol, un ricovero in roccia della Grande Guerra) e che, con un passaggio tra rilievi di roccia, scende il ripido versante fino a raggiungere il caratteristico maso di Piccoli.
Giunti nell'abitato visitiamo la bella chiesetta, ottocentesca, arditamente costruita su un grosso masso di frana. A valle della frazione, su un pianoro prativo, notiamo invece tra altri grossi massi di frana caduti in tempi immemori dalla cengia soprastante. Ci troviamo sull'antica strada dell'Ancino di là, che collegava il Tirolo con la Repubblica di Venezia.
Poco sopra la chiesa, nel bosco, si apre una cavità carsica, localmente nota come Zahnloch. Vale la pena salire per qualche centinaio di metri la strada asfaltata per Dazio e visitare il Còvelo di Rio Malo, un'ampia apertura carsica che un tempo fu stazione di esazione daziaria per conto del Principe Vescovo di Trento. Vi si accede per una bella e ardita scala di metallo, infissa nella roccia.
Visitato il Còvelo torniamo sui nostri passi e in prossimità della chiesa, sulla sinistra, seguiamo le indicazioni che ci fanno risalire il versante di bosco misto (latifoglie e resinose) che sostiene il terrazzo lavaronese, fino a incrociare la strada comunale per Dazio.
Svoltando a sinistra la percorriamo per circa duecento metri e imbocchiamo sulla destra (segnaletica) il sentiero che sale in direzione di Rocchetti. Al bivio, seguendo le indicazioni, svoltiamo a destra e ritorniamo per comodo sentiero a Masi di sotto.
Giunti nell'abitato visitiamo la bella chiesetta, ottocentesca, arditamente costruita su un grosso masso di frana. A valle della frazione, su un pianoro prativo, notiamo invece tra altri grossi massi di frana caduti in tempi immemori dalla cengia soprastante. Ci troviamo sull'antica strada dell'Ancino di là, che collegava il Tirolo con la Repubblica di Venezia.
Poco sopra la chiesa, nel bosco, si apre una cavità carsica, localmente nota come Zahnloch. Vale la pena salire per qualche centinaio di metri la strada asfaltata per Dazio e visitare il Còvelo di Rio Malo, un'ampia apertura carsica che un tempo fu stazione di esazione daziaria per conto del Principe Vescovo di Trento. Vi si accede per una bella e ardita scala di metallo, infissa nella roccia.
Visitato il Còvelo torniamo sui nostri passi e in prossimità della chiesa, sulla sinistra, seguiamo le indicazioni che ci fanno risalire il versante di bosco misto (latifoglie e resinose) che sostiene il terrazzo lavaronese, fino a incrociare la strada comunale per Dazio.
Svoltando a sinistra la percorriamo per circa duecento metri e imbocchiamo sulla destra (segnaletica) il sentiero che sale in direzione di Rocchetti. Al bivio, seguendo le indicazioni, svoltiamo a destra e ritorniamo per comodo sentiero a Masi di sotto.
Hinweis
alle Hinweise zu Schutzgebieten
Öffentliche Verkehrsmittel
Masi di sotto è servito dal servizio di trasporto pubblico di Trentino Trasporti. Per la mobilità turistica estiva info APT Tel. 0464 724144Anfahrt
Si arriva facilmente a Masi di sotto da Lavarone Cappella (circa 3 km) o da Nosellari - Dazio (circa 3 km).Parken
Nei pressi dell'abitatoKoordinaten
DG
45.928083, 11.272694
GMS
45°55'41.1"N 11°16'21.7"E
UTM
32T 676206 5088568
w3w
///gegeben.erste.wiederholung
Anreise mit der Bahn, dem Auto, zu Fuß oder mit dem Rad
Statistik
: h
km
Hm
Hm
Hm
Hm
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