Passo San Giacomo - Rifugio Bait del Germano
Consiglio dell'autore
- Cima Canfedin, non distante dal Rifugio
Indicazioni sulla sicurezza
1) Preparate il vostro itinerario
2) Scegliete un percorso adatto alla vostra preparazione
3) Scegliete equipaggiamento e attrezzatura idonei
4) Consultate I bollettini nivometereologici
5) Partire da soli è più rischioso
6) Lasciate informazioni sul vostro itinerario e sull’orario approssimativo di rientro
7) Non esitate ad affidarvi ad un professionista
8) Fate attenzione alle indicazioni e alla segnaletica che trovate sul percorso
9) Non esitate a tornare sui vostri passi
10) In caso di incidente date l’allarme chiamando il numero breve 112
Come immaginerai, la percorribilità degli itinerari in un ambiente montano è strettamente legata alle condizioni contingenti e dipende quindi da fenomeni naturali, cambiamenti ambientali e condizioni meteo. Per questo motivo, le informazioni contenute in questa scheda potrebbero aver subito variazioni. Prima di partire, informati sullo stato del percorso contattando il gestore dei rifugi sul tuo percorso, le guide alpine, i centri visitatori dei parchi naturali e gli uffici turistici.
Consigli e raccomandazioni aggiuntive
Azienda Turismo Dolomiti PaganellaPartenza
Arrivo
Direzioni da seguire
Da Andalo, località Laghet, saliamo dapprima in cabinovia fino a Prati di Gaggia e da qui in seggiovia fino a Paganella 2. Qui imbocchiamo la strada forestale in direzione del rifugio Bait del Germano. Dopo un breve tratto sulla forestale, imbocchiamo, sulla sinistra, il sentiero ex 610 in direzione del Passo San Giacomo; procediamo tra verdi boschi e praterie, casa delle marmotte. Il sentiero, una volta raggiunto il passo, ci conduce in breve al rifugio Bait del Germano.
Il ritorno può naturalmente avvenire lungo il medesimo itinerario oppure esclusivamente su strada forestale.
Domande e risposte
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