Traversata del Brenta - il sentiero Palmieri (basso)
Consiglio dell'autore
- Una breve deviazione, e digressione, fino al rifugio Agostini.
- La Bocca di Brenta, a poca distanza dal rifugio Pedrotti: lo sguardo si allarga fino all'Adamello e alla Presanella.
Indicazioni sulla sicurezza
1) Preparate il vostro itinerario
2) Scegliete un percorso adatto alla vostra preparazione
3) Scegliete equipaggiamento e attrezzatura idonei
4) Consultate I bollettini nivometereologici
5) Partire da soli è più rischioso
6) Lasciate informazioni sul vostro itinerario e sull’orario approssimativo di rientro
7) Non esitate ad affidarvi ad un professionista
8) Fate attenzione alle indicazioni e alla segnaletica che trovate sul percorso
9) Non esitate a tornare sui vostri passi
10) In caso di incidente date l’allarme chiamando il numero breve 112
Come immaginerai, la percorribilità degli itinerari in un ambiente montano è strettamente legata alle condizioni contingenti e dipende quindi da fenomeni naturali, cambiamenti ambientali e condizioni meteo. Per questo motivo, le informazioni contenute in questa scheda potrebbero aver subito variazioni. Prima di partire, informati sullo stato del percorso contattando il gestore dei rifugi sul tuo percorso, le guide alpine, i centri visitatori dei parchi naturali e gli uffici turistici.
Consigli e raccomandazioni aggiuntive
Azienda Turismo Dolomiti PaganellaPartenza
Arrivo
Direzioni da seguire
Il modo migliore per raggiungere il punto di partenza è con un mezzo fuoristrada in servizio dal paese di San Lorenzo in Banale; al rifugio Cacciatore, imbocchiamo la strada sterrata (325B) che, piuttosto ripida, risale verso il rifugio Agostini, passando nei pressi di Malga Prato di sopra. Dopo circa un'ora di cammino, poco prima del rifugio Agostini, situato alla testata della val Ambiez, proseguiamo a destra sul sentiero 320 (Palmieri basso), verso la forcolotta di Noghera (1 ora). Poco prima di questo "passo" c'è qualche passaggio leggermente più complicato, ma niente di particolarmente rilevante; alla forcolotta di Noghera, il panorama si apre verso la Paganella e verso il Brenta centrale. Il sentiero prosegue in falsopiano, costeggiando il caratteristico avvallamento della Pozza Tramontana, prima di perdere quota e di costringerci poi a una breve, ma ripida risalita ai piedi di cima Brenta Bassa fino al rifugio Pedrotti (2 ore); il più è fatto, il percorso prosegue esclusivamente in discesa verso il rifugio Selvata (2 ore), da dove poi si scende al rifugio Croz dell'Altissimo (40 minuti).
Qui c'è la possibilità di scendere a Molveno con un mezzo fuoristrada; in alternativa, si può proseguire, in piano, fino a Pradel per poi scendere in cabinovia fino a Molveno oppure scendere a piedi, lungo strada forestale, fino a Molveno.
Nota
Mezzi pubblici
San Lorenzo in Banale, e Molveno, sono raggiungibili con le linee pubbliche di Trentino Trasporti (www.ttesercizio.it); per risalire, in jeep, la val Ambiez, si possono contattare i seguenti vettori: Giorgio Bosetti (http://www.taxijeepbosetti.com/) e Matteo Margonari (http://www.taximargonari.com/).Coordinate
Attrezzatura
Scarpe da trekking o scarponi da montagna.
Zaino con acqua, maglia pesante e giacca antipioggia.
Domande e risposte
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