Crea percorso fino qui Copia il percorso
Trekking Percorso consigliato

Cammino della Storia

· 1 review · Trekking · Fiavè · Aperto
Responsabile del contenuto
Garda Trentino Partner verificato  Explorers Choice 
  • Castel Spine
    Castel Spine
    Foto: Fototeca Trentino Marketing foto di B. Bolchi, North Lake Garda Trentino

Lungo le strade della storia e della tradizione della Valle delle Terme di Comano.
Il sentiero è segnalato con le orme rosse.

Aperto
media
Lunghezza 18,8 km
6:00 h.
440 m
328 m
672 m
392 m

Passeggiata che conduce alla scoperta della conca del Lomaso con i suoi castelli e pievi immersi in estesi seminativi dove si coltivano le famose patate di montagna. Il percorso conduce fino al Museo delle Palafitte di Fiavé e fino al sito palafitticolo e la torbiera di Fiavé, sito di importanza comunitaria e luogo privilegiato per l’osservazione dell’avifauna. Itinerario impegnativo.

 

Consiglio dell'autore

Fiavé, con il Museo delle Palafitte di Fiavé assieme all'area archeologica nota a livello internazionale sono inseriti nei "siti palafitticoli preistorici dell'arco alpino" Patrimonio dell'Umanità Unesco.

E’ prevista la possibilità di accorciare l’itinerario limitandosi alla visita della conca del Lomaso, da Dasindo seguire per Vigo Lomaso e poi Poia.

Immagine del profilo di APT Terme di Comano Dolomiti di Brenta
Autore
APT Terme di Comano Dolomiti di Brenta
Ultimo aggiornamento: 28.03.2023
Difficoltà
media
Tecnica
Impegno fisico
Emozione
Paesaggio
Punto più alto
672 m
Punto più basso
392 m
Periodo consigliato
gen
feb
mar
apr
mag
giu
lug
ago
set
ott
nov
dic

Tipo di strada

Asfalto 57,85%Strada sterrata 15,73%Sentiero 13,33%Strada 13,07%
Asfalto
10,9 km
Strada sterrata
3 km
Sentiero
2,5 km
Strada
2,5 km
Mostra il profilo altimetrico

Indicazioni sulla sicurezza

Safety Tips

  1. Scegli itinerari in funzione delle tue capacità fisiche e tecniche, documentandoti sulla zona da visitare, sulla fruibilità dei sentieri e dotandoti di adeguata carta escursionistica.
  2. Provvedi a un abbigliamento ed equipaggiamento consono all’impegno e alla lunghezza dell’escursione e porta nello zaino l’occorrente per eventuali situazioni di emergenza e un kit di pronto soccorso.
  3. È consigliabile non intraprendere da soli un’escursione in montagna. In ogni caso lascia detto a qualcuno l’itinerario che prevedi percorrere, avvisando del tuo ritorno.
  4. Informati sulle previsioni meteo e osserva costantemente lo sviluppo del tempo.
  5. Nel dubbio torna indietro. A volte è meglio rinunciare piuttosto che trovarsi in difficoltà a causa del maltempo o per essersi cimentati con difficoltà di grado superiore alle proprie forze, capacità, attrezzature.
  6. Evita di uscire inutilmente dal sentiero e di prendere scorciatoie.
  7. Tutti i percorsi elencati si sviluppano in ambiente naturale. Percorrerli significa accettare il rischio della pratica di uno sport nella natura.

Le informazioni contenute in questa scheda sono soggette ad immancabili variazioni, nessuna indicazione ha quindi valore assoluto. Non è possibile evitare del tutto inesattezze o imprecisioni, in considerazione della rapidità dei cambiamenti ambientali o meteorologici che possono verificarsi. In questo senso decliniamo ogni responsabilità per eventuali cambiamenti subiti dall’utente. Si consiglia, comunque, di accertarsi, prima di effettuare un’escursione, sullo stato dei luoghi e sulle condizioni ambientali o meteorologiche.

Consigli e raccomandazioni aggiuntive

Per ulteriori informazioni su percorsi, servizi trekking (guide, shop, rifugi ecc.) e alloggi a misura di sportivo: Garda Trentino - +39 0464 554444

 

Partenza

Giardino al Sarca di Ponte Arche (391 m)
Coordinate:
DD
46.037108, 10.873415
DMS
46°02'13.6"N 10°52'24.3"E
UTM
32T 644965 5099876
w3w 
///chieste.amata.pescatrice

Arrivo

Sito archeologico di Fiavé

Direzioni da seguire

Difficoltà: T (sentiero turistico)

Lasciata la macchina nel parcheggio del Giardino Al Sarca di Ponte Arche, si prende l’itinerario pedonale che costeggia il Duina e porta sulla strada principale. Si prosegue verso destra per imboccare, subito dopo il ponte, la ciclo-pedonale sterrata che sale fra il torrente Duina e il Municipio. Si torna sulla strada provinciale in corrispondenza dell’Albergo Sayonara, dopo aver attraversato la strada si continua a salire verso sinistra in direzione della caserma dei carabinieri e successivamente del campo di calcio proseguendo oltre lo stabile. Poco prima della piazzola posta al termine della strada asfaltata prendere lo sterrato che, a sinistra, sale a congiungersi con la viabilità principale (attenzione!). Subito dopo il tornante si svolta a destra e dopo circa 500 metri di salita, ci si affaccia sulla piana del Lomaso in prossimità del convento francescano. Si prosegue dritti, costeggiando il muro di cinta del convento decorato dalle stazioni della via crucis; la strada asfaltata si snoda lungo il confine fra bosco e seminativi, al margine della vasta piana coltivata del Lomaso, sulla destra, fra gli alberi, si scorge Castel Campo.

Giunti in prossimità della fine della piana, dove i seminativi cominciano a salire e la strada si inoltra nel bosco, si curva a sinistra per una strada asfaltata che in breve porta a Dasindo.

In corrispondenza della prima casa del paese si incrocia una strada asfaltata che, svoltando a sinistra, permette di tagliare la parte alta del tour raggiungendo direttamente Vigo Lomaso dove ci si reimmette sull’anello principale. L’itinerario principale invece prosegue dritto e attraversata la strada (attenzione!) prosegue per la piazza di Dasindo, sulla quale si affaccia la chiesta dedicata alla Madonna Assunta, il cui interno è riccamente affrescato da Simone II Baschenis. Si continua salendo a destra, per svoltare poco dopo a sinistra in corrispondenza di una casa gialla, da qui la strada sale fra campi di mais al paesino di Stumiaga. Attraversata la strada (attenzione!) il percorso si inoltra verso destra, fra le case della frazione, all’incrocio successivo si tiene la sinistra per tornare ad affacciarsi nuovamente sulla viabilità principale nei pressi della chiesa del paese. Dalla chiesa si prosegue prendendo la strada di destra, lastricata in cubetti di porfido, che porta ad un successivo incrocio fra strade di campagna, presso un albero di noce, si sale a sinistra fra i campi coltivati fino ad arrivare alle prime case di Fiavé. Ci si dirige verso il centro abitato e la chiesa di San Zeno, di cui si scorge il campanile, per poi voltare a sinistra in direzione della piazza del paese e, proseguendo dritti, del Museo delle Palafitte.

Dal museo si continua lungo la via principale, arrivati ad una cappella adiacente il cimitero si svolta a destra, verso le campagne; al bivio successivo ci si tiene sulla strada di sinistra per inoltrarsi in un’ondulata distesa di prati e seminativi fino a raggiungere la segnaletica che indica la presenza ed il confine della torbiera di Fiavè, importante zona umida tutelata come Sito di Importanza Comunitaria, un tempo sfruttata per l’estrazione di torba. Svoltare a sinistra e seguire la strada sterrata per circa 200 metri, fino all’inizio della passerella di legno che consente di addentrarsi nel cuore della torbiera, fra salici e canneti. A monte dell’imbocco della passerella, una torretta per l’osservazione dell’avifauna offre una vista “dall’alto” della palude. Al termine della passerella si apre lo specchio di acqua libera che ospita i resti del villaggio palafitticolo, che si possono apprezzare al meglio svoltando a destra e costeggiando l’area archeologica per tornare infine sulla strada sterrata nei pressi della ex pescicoltura.

Giunti alla casa nei pressi del sito si prosegue dritti fino ad uscire sulla strada statale, si svolta a sinistra per seguirla fino alla prima curva, dove la si abbandona per una strada secondaria che in leggera discesa e tenendosi sempre sulla destra, conduce all’abitato di Favrio. Si attraversa il paese, dal quale si gode una vista meravigliosa sulle propaggini meridionali del Brenta, arrivati alla fermata dell’autobus si scende per la strada di sinistra che cala rapidamente fra alberi di noce e prati in direzione di Dasindo. Al termine della discesa si giunge ad un incrocio nei pressi del cimitero di Dasindo, si prosegue in leggera discesa lungo la strada che costeggia il campetto da calcio e, tenendo sempre la strada di sinistra, si raggiunge Vigo Lomaso.

Si svolta a destra per attraversare il paese e dirigersi verso la chiesa che sovrasta il paese da un terrazzo prativo: dedicata a San Lorenzo martire, risale al 1206 ed è la più antica pieve trentina seconda soltanto al Duomo di Trento.

Lasciata la pieve svoltiamo a sinistra per una strada secondaria che, fra saliscendi, porta a Poia. Arrivati in paese si prosegue per la strada bassa, si attraversa la piazza e subito dopo l’albergo Fiore si svolta a sinistra, attraversando la parte bassa dell’abitato per poi passare fra prati e boschi ed infine arrivare in località Fucine, un tempo “area artigianale” di Ponte Arche, oggi ex mulini e fucine adibiti ad abitazioni private. Usciti sulla strada principale si prende la destra e seguendo il corso del Duina, si attraversa la strada in prossimità del ponte e, scese le scale, si prosegue lungo il percorso pedonale che in breve ci riporta al punto di partenza.

 

Mezzi pubblici

Raggiungibile con mezzi pubblici

L’area di Comano è collegata agli altri centri del Garda Trentino dalle linee bus extraurbane 211 (Riva del Garda - Tenno - Fiavè - Ponte Arche) e 201 (Trento - Ponte Arche - Campiglio – Tione).

Informazioni aggiornate su orari e tratte.

 

In auto

Arrivati a Ponte Arche/Comano Terme, all'altezza dell'Azienda per il Turismo scendere per la strada che porta verso il parco termale, a 50 m si trova un parcheggio punto di partenza della passeggiata.

Scopri come raggiungere il Garda Trentino.

 

Dove parcheggiare

Parcheggio libero presso il Giardino al Sarca di Ponte Arche/Comano Terme.

Coordinate

DD
46.037108, 10.873415
DMS
46°02'13.6"N 10°52'24.3"E
UTM
32T 644965 5099876
w3w 
///chieste.amata.pescatrice
Come arrivare in treno, in auto, a piedi o in bici.

Mappe consigliate

Cartina TREKKING Garda Trentino - In vendita presso gli info point del Garda Trentino (Riva del Garda, Arco, Torbole sul Garda, Ledro, Comano Terme)

Attrezzatura

Le escursioni in montagna richiedono abbigliamento e attrezzatura specifica. Anche in occasione di uscite relativamente brevi e agevoli, è sempre meglio essere ben equipaggiati per non incorrere in spiacevoli sorprese e per fronteggiare imprevisti come, ad esempio, un temporale improvviso o un calo di energia.

Cosa portare per un trekking in montagna?

Nello zaino (per un'escursione giornaliera di norma si consiglia un 25/30L) è bene portare:

  • boraccia (1L)
  • snack (per esempio, frutta secca o cioccolato)
  • kit di pronto soccorso
  • giacca antivento
  • una maglia in pile
  • maglietta e calze di ricambio (possibilmente chiusi in un sacchetto di plastica)
  • indossate o almeno portate nello zaino un paio di pantaloni lunghi
  • cappellino
  • crema solare
  • occhiali da sole
  • guanti
  • fischietto per farsi rintracciare in caso di emergenza

 

Indossate calzature adatte al percorso ed alla stagione. Il piano di calpestio dei sentieri può essere irregolare o sconnesso ed un paio di scarponcini vi proteggerà dalle distorsioni. Un pendio erboso, una placca di roccia o un sentiero ripido, se bagnati, possono diventare pericolosi senza calzature adeguate.

Per finire... non dimenticate la macchina fotografica! Servirà per immortalare l'escursione e gli innumerevoli scorci mozzafiato che il Garda Trentino nasconde ad ogni angolo. Se poi volete condividere con noi i vostri ricordi potete usare l'hashtag #GardaTrentino

Il numero unico di emergenza è 112.


Domande e risposte

Fai la prima domanda

Vuoi chiedere una domanda all'autore?


Recensioni

4,0
(1)

Foto di altri utenti


Stato
Aperto
Recensione
Difficoltà
media
Lunghezza
18,8 km
Durata
6:00 h.
Salita
440 m
Discesa
328 m
Punto più alto
672 m
Punto più basso
392 m
Raggiungibile con mezzi pubblici Percorso ad anello Rilevanza culturale/storica Panoramico Flora Punti di ristoro lungo il percorso Fauna

Statistiche

  • Contenuti
  • Mostra immagini Nascondi foto
Funzioni
2D 3D
Mappe e sentieri
  • 7 Waypoint
  • 7 Waypoint
Lunghezza  km
Durata : ore
Salita  mt
Discesa  mt
Punto più alto  mt
Punto più basso  mt
Muovi le frecce per aumentare il dettaglio