Tour 1423 - Predaia Superbike: la gara dei locals!
Questo percorso molto vario e anche faticoso attraversa in quota tutto il versante della Predaia. Una volta all’anno proprio su questo circuito viene organizzata una gara chiamata appunto Predaia Superbike, gli atleti però si perdono tutte le bellezze e i panorami che invece si possono godere appieno se si pedala più in tranquillità!
media
Lunghezza 37,2 km
Questo tour offre tutto, ma proprio tutto ciò che rallegra il cuore di un biker: flow trails attraverso tranquille pinete, viste su laghetti scintillanti, lunghe salite in quota ai piedi del Monte Roen, panorami sulle Dolomiti di Brenta ed un susseguirsi di trails avvincenti. Questo tracciato che una volta l’anno diventa protagonista della scena MTB Trentina entusiasma anche i bikers senza ambizioni competitive proprio per la varietà di percorsi che offre: da Smarano si scende in pineta per raggiungere i laghi di Coredo e Tavon prima di affrontare una forestale lunga e in alcuni tratti ripida all’ombra lungo la fresca valle del Rio Verdes per raggiungere infine gli ampi pascoli sotto il Monte Roen. Il finale tanto atteso è un concatenamento di single trails che portano di ritorno a Smarano passando per il borgo di Vervò.
Consiglio dell'autore
Con delle piccole deviazioni è possibile fare una puntata alla Malga Nuova di Coredo, alla Malga Rodeza e al Rifugio Todes Ci. Invece direttamente sul percorso si trovano Solarium Predaia e Rifugio Sores.

Autore
APT Val di Non
Ultimo aggiornamento: 27.06.2020
Difficoltà
S2
media
Tecnica
Impegno fisico
Emozione
Paesaggio
Punto più alto
1.450 m
Punto più basso
794 m
Periodo consigliato
gen
feb
mar
apr
mag
giu
lug
ago
set
ott
nov
dic
Tipo di strada
Asfalto
2,8 km
Sentiero naturalistico
25,8 km
Sentiero
4,4 km
Strada
1,9 km
Sconosciuto
2,3 km
Indicazioni sulla sicurezza
La pineta nei pressi di Smarano e Coredo è frequentata anche dagli escursionisti. Sui tratti stretti per favore procedere con attenzione.
Come immaginerai, la percorribilità degli itinerari in un ambiente montano è strettamente legata alle condizioni contingenti e dipende quindi da fenomeni naturali, cambiamenti ambientali e condizioni meteo. Per questo motivo, le informazioni contenute in questa scheda potrebbero aver subito variazioni. Prima di partire, informati sullo stato del percorso contattando il gestore dei rifugi sul tuo percorso, le guide alpine, i centri visitatori dei parchi naturali e gli uffici turistici.
Consigli e raccomandazioni aggiuntive
Tracciato AM (all mountain)Partenza
Smarano (980 m)
Coordinate:
DD
46.341950, 11.107750
DMS
46°20'31.0"N 11°06'27.9"E
UTM
32T 662198 5134200
w3w
///busta.lunghe.pellicano
Arrivo
Smarano
Direzioni da seguire
Punto di partenza classico della corsa è Smarano, ma si potrebbe partire da uno qualsiasi dei paesi che fanno capo a Predaia. Da Smarano ci si dirige inizialmente verso il campo sportivo nel boschetto di Pineta. Lungo sentieri boschivi e trail il percorso scende seguendo il sentiero escursionistico 12 fino al lago di Tavon. Sempre lungo trail e un’ippovia giungiamo al lago di Coredo. Si prosegue in relax lungo le rive del lago, ritornando alla riva Nord del lago di Tavon. Sul lato occidentale si procede, sempre su trail, verso Sud, fino a che non si imbocca un ultimo sentiero boschivo, estremamente ripido, che conduce alla statua della Madonna sul dorso della montagna di Pineta di Coredo. Sul dorso del monte Dossi si continua il percorso ora piacevolmente verso Tavon, prima che la direzione volga nuovamente verso Est, in direzione dell’eremo. Nell’ombreggiata valle del Rio Verdès ci si può soffermare per decidere se visitare l’eremo, poco distante. In caso si optasse per proseguire, si procede salendo lungo il torrente Verdès. Si dovranno affrontare due rampe notevoli. La strada cambia poi lato della vallata (km 14,4) e prosegue la salita attraverso la Val di Toc. Al km 15,8 si sbocca sulla forestale che conduce all’Alpe di Coredo, noi però proseguiamo a destra, di nuovo verso valle, in direzione “Sette Larici”. Al km 17,9 il tracciato del sentiero si rivolge di nuovo a Sud a una biforcazione, e riprende a salire fino al km 22,4. Qui, in Val de la Lama, svoltiamo a destra verso nord e ci dirigiamo verso i prati di Predaia. Improvvisamente il bosco ombreggiato si ritrae e lo sguardo è libero di ammirare l’alpeggio e il magnifico paesaggio montano circostante. Un premio per tutti i biker che fino a qui hanno affrontato salite e discese impegnative, e ora possono godere di una vista davvero unica. Sul fianco dell’altopiano della Predaia si scende ora fino al Ristorante Solarium Predaia, dove incrociamo la strada del passo. Ci teniamo sulla strada fino a Rifugio Sores (Parco alta fune), dove sbocchiamo nuovamente su di un trail, che ci porterà fino a Vervò. Ora, finalmente, si rientra seguendo i cartelli delle vie ciclabili di Predaia, fino a Sfruz e poi oltre, fino al punto di partenza di Smarano.
In auto
Dal bivio di Dermulo in Val di Non si seguono le indicazioni verso nord per il Passo Mendola e poco dopo si svolta a destra seguendo le indicazioni per Coredo / Altopiano della PredaiaDove parcheggiare
Parcheggi liberi e gratuti nel centro del paese di SmaranoCoordinate
DD
46.341950, 11.107750
DMS
46°20'31.0"N 11°06'27.9"E
UTM
32T 662198 5134200
w3w
///busta.lunghe.pellicano
Come arrivare in treno, in auto, a piedi o in bici.
Attrezzatura
Il tour può essere affrontato con qualsiasi tipo di mtbRecensione
Difficoltà
S2
media
Lunghezza
37,2 km
Durata
5:00 h.
Salita
1.260 m
Discesa
1.260 m
Punto più alto
1.450 m
Punto più basso
794 m
Statistiche
Mappe e sentieri
Lunghezza
km
Durata
: ore
Salita
mt
Discesa
mt
Punto più alto
mt
Punto più basso
mt
Domande e risposte
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