2022 Bike Marathon Garda Trentino Ronda Extrema
Lasciato il percorso della Ronda Grande a Malga Vigo, l’Extrema prosegue su sterrato attraverso le località Cadregoni, Naone e Duson. Sarà il ghiacciaio dell’Adamello a fermare per un attimo anche i biker più agonisti. Lassù a 3500 m di quota si sono scritte pagine legate agli eventi bellici.
Raggiunta Malga Valbona troviamo il punto più alto della Ronda da superare, sul cui crinale si trova il famoso Becco dell’Aquila.
Siamo poco dopo il 50% del percorso totale, si passa poi dalla località Pozza Bella sullo stesso itinerario della Ronda Grande fino alla località Semont dove, invece, la Grande prosegue in discesa e l’Extrema torna a chiedere un ultimo sforzo in salita per arrivare alla chiesa di S. Giovanni.
Arrivati in località Coste si prosegue per La Selva, Dos del Clef per poi innestarsi sullo stesso percorso finale della Ronda Grande e andare a tagliare il traguardo finale a Riva del Garda.
Questa ronda è adatta ai ciclisti più ambiziosi ed esperti.
Consiglio dell'autore

Punti di ristoro
Acetaia del Balsamico TrentinoRifugio Malga San Giovanni
Indicazioni sulla sicurezza
CODICE DI COMPORTAMENTO PER UN BIKING SOSTENIBILE
- Pianificate la vostra uscita
- Condividete i sentieri con gli altri fruitori
- Date sempre la precedenza agli escursionisti a piedi
- Controllate la velocità in base alla vostra esperienza
- Percorrete lentamente i sentieri affollati, sorpassate con cortesia e rispetto
- Non abbandonate mai i percorsi segnalati, non percorrere sentieri chiusi
- Evitate i sentieri in caso di fango per non danneggiarli ulteriormente
- Rispettate la natura, il sentiero, le piante e gli animali
- Non spaventate gli animali
- Non abbandonate i rifiuti
- Rispettate la proprietà pubblica e privata
- Siate sempre autosufficienti
- Non viaggiate soli in zone isolate
- Lasciate impronte leggere e limitatevi a scattare foto come ricordo dell’uscita
INDOSSATE SEMPRE IL CASCO!
Suggerimenti tratti dai codici di comportamento NORBA E IMBA.
Le informazioni contenute in questo scheda sono soggette ad immancabili variazioni, nessuna indicazione ha quindi valore assoluto. Non è possibile evitare del tutto inesattezze o imprecisioni, in considerazione della rapidità dei cambiamenti ambientali o meteorologici che possono verificarsi. In questo senso decliniamo ogni responsabilità per eventuali cambiamenti subiti dall’utente. Si consiglia, comunque, di accertarsi, prima di effettuare un’escursione, sullo stato dei luoghi e sulle condizioni ambientali o meteorologiche.
Consigli e raccomandazioni aggiuntive
Per ulteriori informazioni su percorsi, servizi bike (noleggi, officine, shop, ecc...) e alloggi a misura di sportivo - APT Garda Trentino +39 0464 554444Partenza
Arrivo
Direzioni da seguire
Dopo aver iniziato nel cuore del centro storico di Riva del Garda, i primi chilometri condurranno attraverso le pittoresche zone di Varone, Cologna e Gavazzo fino a Tenno. Successivamente si prosegue su una strada sterrata fino al paese di Ville del Monte. Da qui il percorso conduce lungo un nuovo sentiero fino al Lago di Tenno, noto per il suo colore blu turchese e il paesaggio incontaminato.
Raggiunto il Monte Calino, al 15,6 km il percorso si divide dalla Ronda Piccola e l’Estrema devia su una strada sterrata verso la Vespana, costeggia la Lomasona e raggiunge Prial. Ora si dovrebbe passare ad una marcia bassa per padroneggiare l'impegnativa salita a S. Silvestro. Il percorso prosegue verso Malga Vigo (1.079 metri s.l.m.), da dove si attraversa un'area archeologica (S. Martino) e si entra nel bellissimo bosco di Valdori. Dopo 31, 5 km in località Malga di Vigo la Ronda Extrema si separa dalla Ronda Grande proseguendo su strada sterrata fino a Cadregoni. Da qui un bel single trail scende a Naone e poi sale nuovamente a Duson.
Il Senter de Mez collega Duson con la Malga Valbona, il punto più alto (1.433 metri sul livello del mare) della Ronda Extrema a Prà dei Muci. A questo punto, la metà della distanza totale è già stata completata. Qui l'itinerario passa per Pozza Bella, sullo stesso percorso della Ronda Grande. Proseguendo per località Semont, l'itinerario prosegue con l'ultima salita alla chiesa di S. Giovanni. Da Coste si scende a La Selva, si passa davanti al Dos del Clef e poi sullo stesso tracciato della Grande fino al traguardo a Riva del Garda.
Il percorso di rientro conduce lungo il fiume Sarca tra vigneti e frutteti, dove nascono i vini migliori del Trentino e le mele più dolci.
Nota
Mezzi pubblici
I centri del Garda Trentino - Riva del Garda, Torbole sul Garda e Arco- sono collegati da diverse linee urbane ed extraurbane, che permettono di raggiungere i punti d'accesso ai percorsi.Per informazioni aggiornate su orari e tratte
Riva del Garda e Torbole sul Garda sono raggiungibili anche con il servizio di navigazione pubblica.
Come arrivare
Come raggiungere il Garda TrentinoDove parcheggiare
Possibilità di parcheggio gratuito a Riva del Garda presso il vecchio ospedale di Riva (via Rosmini) ed Ex Cimitero (Viale D. Chiesa).
Ulteriori parcheggi a pagamento: Giardini di Porta Orientale, Terme Romane, Viale Lutti (Ex. Agraria), Monte Oro, Blue Garden.
Coordinate
Mappe consigliate
Guide consigliate in questa regione:
Cartine consigliate
Attrezzatura
Le escursioni in sella alla vostra bicicletta richiedono abbigliamento e attrezzatura specifica. Anche in occasione di uscite relativamente brevi e agevoli, è sempre meglio essere ben equipaggiati per non incorrere in spiacevoli sorprese e per fronteggiare imprevisti come ad esempio un temporale improvviso o un calo di energia: anche gli imprevisti fanno parte del divertimento!
Ricordati inoltre di valutare bene il tipo di percorso che stai affrontando, le località che prevedi di attraversare e la stagione in corso. Ha piovuto? Attenzione! I sentieri saranno più scivolosi e quindi bisogna essere più cauti.
Cosa portare con sè durante un escursione in bicicletta?
- scorta d'acqua adeguata in base al proprio fabbisogno (considerate temperatura, possibilità di rifornimento, durata del percorso
- snack (per esempio, frutta secca o barrette)
- giacca antivento e antipioggia
- maglia e calze di ricambio
- crema solare
- occhiali da sole
- guanti da bici
- Mappa o dispositivo gps
- Torcia meglio se da casco o manubrio (un imprevisto o un guasto tecnico possono dilungare i tempi dell'escursione)
- kit di primo soccorso
- kit di riparazione bici per rimediare incidenti meccanici
- fischietto di segnalazione
Lasciate sempre detto a qualcuno dove siete diretti e per quanto tempo avete previsto per la vostra escursione.Infine il numero telefonico in caso di emergenza è il 112
Statistiche
- 6 Highlights
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Domande e risposte
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