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Via ferrata Percorso consigliato

Dolomiti senza confini, 2. tappa: Rifugio Carducci – Tre Cime

· 2 recensioni · Via ferrata · Dolomiti
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Alpenverein Austria Partner verificato  Explorers Choice 
  • Zwölferkofel, Rifugio Caducci
    Zwölferkofel, Rifugio Caducci
    Foto: Dolomiten ohne Grenzen | Dolomiti senza confini, Alpenverein Austria
Dolomiti senza confini: 2 paesi - 9 percorsi - 12 vie ferrate - 17 rifugi - 108 km

La nuova Ferrata "Croda dei Toni" che congiunge il Rifugio Carducci al Bivacco de Toni non nasce esattamente come ferrata sportiva. Il percorso si snoda con naturalezza in uno spettacolare paesaggio roccioso e selvaggio!

media
Lunghezza 16,8 km
8:00 h.
1.200 m
1.100 m
2.641 m
2.211 m
Fino alla Forcella Maria, il terreno risulta a tratti piuttosto friabile. Non appena giunti al versante sud della Cima Dodici, la roccia si fa più compatta. Emozionanti sono i 2 ponti tibetani, rispettivamente all'inizio e alla fine della salita, e il passaggio chiave che si trova esattamente nel mezzo (difficoltà C). La ferrata è stata aperta nel 2015, come percorso alternativo al sentiero n.107.

 

Ferrata Croda dei Toni: difficoltà B, passaggio C

La nuova via ferrata che congiunge il Rifugio Carducci al Bivacco De Toni costituisce una grandiosa alternativa paesaggistica al sentiero escursionistico che attraversa la Forcella Giralba. Due ponti sospesi costituiti da tre funi e il passaggio chiave molto esposto potenziano le emozioni regalate dalla ferrata.

 

Via degli Alpini / piccola ferrata: difficoltà A,B

Breve ferrata vicino al Rifugio Pian di Cengia con una bellissima scalinata costruita 100 anni fa. Il percorso si snoda sulla cresta! Il sentiero tra il Rifugio Pian di Cengia e i rifugi ai piedi delle Tre Cime segue un comodo sentiero forestale che parte dai Laghi di Cengia.

Immagine del profilo di Dolomiten ohne Grenzen |  Dolomiti senza confini
Autore
Dolomiten ohne Grenzen | Dolomiti senza confini
Ultimo aggiornamento: 08.12.2018
Difficoltà
media
Impegno fisico
Emozione
Paesaggio
Punto più alto
2.641 m
Punto più basso
2.211 m
Periodo consigliato
gen
feb
mar
apr
mag
giu
lug
ago
set
ott
nov
dic

Tipo di strada

Strada sterrata 45,14%Sentiero naturalistico 20,46%Sentiero 5,64%Via ferrata 18,68%Sconosciuto 10,06%
Strada sterrata
7,6 km
Sentiero naturalistico
3,4 km
Sentiero
0,9 km
Via ferrata
3,1 km
Sconosciuto
1,7 km
Mostra il profilo altimetrico

Punti di ristoro

Rifugio Carducci
Büllelejochhütte (Rif. Pian di Cengia)
Drei Zinnen Hütte (Rif. A. Locatelli)
Rifugio Lavaredo
Rifugio Auronzo

Consigli e raccomandazioni aggiuntive

www.dolomitisenzaconfini.eu

 

Con finanziamenti della UE, Fondi EFRE e Interreg V-A Italia-Austria, 2014-2020

Partenza

Coordinate:
DD
46.615118, 12.373507
DMS
46°36'54.4"N 12°22'24.6"E
UTM
33T 298893 5165746
w3w 
///correre.picconi.ponendo

Direzioni da seguire

Ferrata Croda dei Toni (Severino Casara): B,C

La nuova ferrata: dal rifugio si prosegue in direzione sud, per un tratto in discesa, poi di nuovo in salita, lungo il ghiaione sotto la Forcela Maria (2351 m). Impossibile non vedere il pinnacolo inverosimilmente snello, battezzato con l'appetitoso nome di “Salsiccia”. Uscite dalla sella e, ben assicurati, salite ancora fino a un breve ponte tibetano. Una serie di cenge conducono in un canalone superabile in breve tempo sul dorso erboso. Salite su una cengia ben esposta, da principio molto ampia e poi via via sempre più stretta. Con diversi metri cubi di aria sotto le suole si attraversa il passaggio chiave e cioè un paio di metri coperti da uno sperone roccioso che costringe a procedere carponi. Il gradino su una parete rocciosa praticamente verticale porta al secondo ponte tibetano lungo 13 metri e sospeso sopra un profondo crepaccio. Sul finire, il percorso attraversa l'ampio canalone detritico, a tratti attrezzato con funi di sicurezza, sotto la Forcela de l'Agnel (2578 m). A fatica si sale per 150 metri su una roccia piuttosto scivolosa fino a raggiungere la forcella dove si trova il Bivacco De Toni. - 3h

 

Verso la Forcella Collerena:

Sotto la verticale parete ovest della Cima Dodici, il percorso prosegue verso nord con diversi sali-scendi fino alla Forcella Dodici (2524 m). Un tenace campo di neve sotto la Cima Dodici, che sopravvive praticamente tutta l'estate, e una frana che ha bloccato il sentiero per cento metri complicano il superamento di questo tratto. Qui nel 2015 sono stati previsti interventi di risanamento che, in alcuni tratti, hanno comportato la realizzazione di nuovi tracciati. Dalla Forcella Dodici un sentiero regolare e in buone condizioni sale alla Forcella Collerena (2530 m). - 2h

 

Via degli Alpini (Cresta di Cengia): Difficoltà A,B

Ricostruita e messa in sicurezza un paio di anni fa, questa ferrata segue le ex postazioni italiane sulla cresta di Cengia. Dopo una breve salita si scende con alcuni gradoni su una cengia orizzontale ampia e ben esposta. Si continua a scendere su rocce leggere nell'avvallamento del Passo Fiscalino (2519 m) e poi si risale su un sentiero regolare che porta al Rifugio Pian di Cengia (2528 m). - 1h

 

Dal Rifugio Pian di Cengia si ridiscende lungo il sentiero forestale n.104 fino ai Laghi di Cengia e si prosegue verso ovest fino alle Tre Cime. (Rifugio Auronzo 2329 m). - 2h

Ulteriori possibilità di pernottamento: Rifugio Lavaredo (2344m), Rifugio Locatelli (2405m), Rifugio Auronzo.

Tempo di percorrenza totale: 8h

Coordinate

DD
46.615118, 12.373507
DMS
46°36'54.4"N 12°22'24.6"E
UTM
33T 298893 5165746
w3w 
///correre.picconi.ponendo
Come arrivare in treno, in auto, a piedi o in bici.

Mappe consigliate

Tabacco 017

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Attrezzatura

Set da ferrata e casco certificati, scarpe robuste, guanti (via ferrata).

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Recensioni

1,5
(2)
Dorin Heijboer
23.09.2022 · Community
Not realistic time frame! Also no indication about the condition of the track: we went here in September and already suprised by snow (became ice) and steep cliffs which makes it dangerous (especially aroubd rifugio carducci)
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Markus Bauser
08.08.2021 · Community
Naja; die Werbebilder sind echte Highlights der Steig selber ist halt weg vom Fels im Schutt; Der Alpinisteig ist super ausgesetzter Wanderweg; Insgesamt eher die weniger lohnende Etappe
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Bernhard Fröhler
24.06.2018 · Community
Kurze Frage: Was genau hat es mit dem Abstecher zur Auronzo-Hütte am Ende auf sich? Die 3. Tagestour geht ja wieder bei der Dreizinnenhütte los; ist das als Alternative gedacht falls in der Dreizinnenhütte kein Platz ist?
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Foto di altri utenti


Recensione
Difficoltà
media
Lunghezza
16,8 km
Durata
8:00 h.
Salita
1.200 m
Discesa
1.100 m
Punto più alto
2.641 m
Punto più basso
2.211 m
Itinerario a tappe Via ferrata classica Da punto a punto

Statistiche

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Funzioni
Mappe e sentieri
  • 5 Waypoint
  • 5 Waypoint
Lunghezza  km
Durata : ore
Salita  mt
Discesa  mt
Punto più alto  mt
Punto più basso  mt
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