Trekking Cima d'Ezze - Nuovo sentiero "Delio Pace"
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Track types
Safety information
1) Prepare your itinerary2) Choose a route that is suitable for your skill level
3) Choose suitable equipment and gear
4) Consult the snow/weather bulletins
5) Heading out on your own is more risky
6) Leave information on your itinerary and on the approximate time you expect to return
7) Do not hesitate to seek the support of a professional
8) Pay attention to the information and signs that you find along the trail
9) Do not hesitate to follow your steps backwards
10) In case of an accident, sound the alarm by calling the emergency number 112.
Please note that the practicability of the itineraries in a mountain environment is strictly linked to the contingent conditions and is therefore influenced by natural phenomena, environmental changes and weather conditions. For this reason, the information contained in this page may have changed. Before leaving for a tour, make sure the path you will approach is still accessible by contacting the owner of the mountain hut, the alpine guides or the visitor centres of the nature parks, the info offices of the local tourist board.
Start
Destination
Turn-by-turn directions
Andata : si seguono le indicazioni per il Rifugio Sette Selle m 2014. Dal rifugio il sentiero 343 sale di quota, non troppo ripido, verso la conca sotto Forcella d'Ezze m 2270, che si raggiunge lasciando il 343 ad un bivio e prendendo il facile traverso del sentiero 315 . Dalla Forcella d'Ezze si ha un gran colpo d'occhio sul grandioso anfiteatro della Busa della Pesa a monte di Malga d'Ezze. A sud est invece vediamo il bellissimo Laghetto d'Ezze. Il sentiero abbandona la forcella per arrampicarsi lungo il crinale sud e con un traversone (quasi pianeggiante un po' esposto e una serie finale di stretti zig zag) si risale rapidamente Cima d'Ezze m 2351.
Ritorno: Dalla cima inizia ora la traversata vera e propria: il sentiero cala ripido sul versante opposto in direzione nord est con passaggi di 1° grado , qualche altro tratto esposto ma nulla di così difficile. Conviene seguire attentamente la segnaletica , perché in alcuni punti dove i segni scarseggiano si potrebbe sbagliare direzione. Si cala dunque gradualmente di quota, con attenzione, in direzione nordest lungo il costone fino a raggiungere una selletta senza nome a quota 2215 . Di qui il sentiero piega decisamente ad calando nella grande conca pietrosa a nord di Cima d'Ezze (seguire i segni bianchi e rossi sui sassi ). Si sale a ridosso del roccione quotato sulla carte 2265 (senza nome), raggiungendo il crinale con due ripidi canalini che si affacciano sul rifugio Sette Selle. Contrariamente a quel che si potrebbe intuire NON bisogna seguire il crinale e salire la quota 2265 ma si deve imboccare il ripido canalino erboso (fare attenzione ai segni rossi!) che scende fino alla base delle rocce. Di qui con un facile traverso si riguadagna il crinale. Superato questo passaggio il crinale spiana e diventa una facile e aerea passeggiata panoramica fino al Monte Slimber m 2204 . Di qui si cala brevemente fino al Passo dei Garofani m 2150 per tornare al Rifugio Sette Selle col sentiero 340. Oppure, come suggeriamo, si prosegue fino al vicino Passo di Palù m 2071 per fare un rientro più largo prendendo il sentiero 370 fino a Maso Ausertol e quindi intercettando il sentiero dell’andata fino al parcheggio.
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