Trekking - Cima o Cresta del Frate e Tombolin di Rava
Chiuso sul tratto 365 - 365/A . La parte Alta rimane Aperta. Gallerie, trincee e gradinate scavate nel granito sono gli elementi che valorizzano e rendono unico questo percorso che si sviluppa nella val di Fierollo e di Rava.
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Come immaginerai, la percorribilità degli itinerari in un ambiente montano è strettamente legata alle condizioni contingenti e dipende quindi da fenomeni naturali, cambiamenti ambientali e condizioni meteo. Per questo motivo, le informazioni contenute in questa scheda potrebbero aver subito variazioni. Prima di partire, informati sullo stato del percorso contattando il gestore dei rifugi sul tuo percorso, le guide alpine, i centri visitatori dei parchi naturali e gli uffici turistici.
Partenza
Arrivo
Direzioni da seguire
Difficoltà E: Sentiero Escursionistico.
E' un itinerario abbastanza impegnativo visto l'impegno fisico per la lunghezza del giro, giunti in località Fierollo l'ambiente che ci si presenta è tipicamente alpino, praterie alpine e boschetti radi di larice. Si segue sempre il sentiero Sat 366 che ci porta verso il Cimon di Rava passando per i laghi della Bella Venezia. E' poco dopo la forcella di Fierollo che si possono ammirare le opere dei genieri italiani il sentiero si alterna con delle mulattiere sapientemente costruite, si incontrano delle gallerie e delle trincee, ma è quando si giunge nei pressi del Pinnacolo granitico "detto il Frate" che si possono vedere e percorrere con tutte le dovute precauzioni delle trincee scalinate nel granito che sono la vera chicca di questo trekking. Giunti poi al Tombolin di Rava giro di boa del nostro trekking, si scende nell'omonima valle passando al fianco del Lago Grande e del Lago di Mezzo vere perle cristalline. Si segue poi per il rientro il sentiero 332 che ci portetà nuovamente a Bieno.
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