Trekking - Forcella Magna: la Grande Guerra, i panorami, il lago
Consiglio dell'autore

Tipo di strada
Indicazioni sulla sicurezza
Fare un po' di attenzione al tratto che dalla forcella porta al lago, sia in salita che in discesa
- Preparate il vostro itinerario
- Scegliete un percorso adatto alla vostra preparazione
- Scegliete equipaggiamentoed attrezzatura idonei
- Consultate i bollettini meteorologici
- Partire soli è più rischioso nel caso portatevi un- cellulare
- Lasciate informazioni sul vostro itinerario e sull’orario approssimativo di rientro
- Non esitate ad affidarvi ad un professionista
- Fate attenzione a indicazioni e segnaletica che trovate sul percorso
- Non esitate a tornare sui vostri passi
- In caso di incidente date l’allarme chiamando il 112
Come immaginerai, la percorribilità degli itinerari in un ambiente montano è strettamente legata alle condizioni contingenti e dipende quindi da fenomeni naturali, cambiamenti ambientali e condizioni meteo. Per questo motivo, le informazioni contenute in questa scheda potrebbero aver subito variazioni. Prima di partire, informati sullo stato del percorso contattando il gestore dei rifugi sul tuo percorso, le guide alpine, i centri visitatori dei parchi naturali e gli uffici turistici.
Consigli e raccomandazioni aggiuntive
APT Valsugana - tel. +39 0461 727700 - info@visitvalsugana.it
Partenza
Arrivo
Direzioni da seguire
Difficoltà E: Sentiero Escursionistico.
Dal Parcheggio di Malga Sorgazza si percorre la strada bianca che costeggia per il primo tratto l'omonimo lago, passa davanti al cimitero militare di Sorgazza e poi entra nel bosco di abeti rossi fino a giungere dopo mezzoretta alla partenza della "teleferica brusà" (utilizzata solo per il trasporto di materiale e di viveri al Rifugio Cima d'Asta). Appena dopo la teleferica c'è il sentiero che sale per Cima d'asta, ma noi rimaniamo sulla strada militare che inizia a salire a tornanti per portarci in quota verso la Forcella Magna.
La pendenza non è mai troppa, basti pensare che nel primo conflitto mondiale lungo la strada venivano trainati dai muli gli equipaggiamenti e le parti di artiglieria che servivano lungo le linee difensive.
Giunti alla forcella dopo una serie di tornanti, ci sono molti resti di baraccamenti militari qui, si può scegliere di salire prestando un po' di attenzione al lago che visto dall'alto ha una forma di cuore. Dopo quindi una bella sosta rigeneratrice, si rientra a Malga Sorgazza dallo stesso percorso della salita.
Nota
Come arrivare
SS47 della Valsugana fino a Strigno/Tesino. Attraversare il centro di Strigno e continuare in direzione Pieve e Castello Tesino. A Pieve Tesino seguire le indicazioni per Val Malene (sinistra). Una volta imboccata la Val Malene inoltrarsi nella valle per Malga Sorgazza/Cima d'Asta. Parcheggiare nell’ampio piazzale di Malga Sorgazza (1450m).Dove parcheggiare
Ampio piazzale sotto Malga Sorgazza.Coordinate
Mappe consigliate
Cartina Trekking Lagorai distribuita in tutti gli uffici APT VAlsugana al prezzo di 2 euro
Maggiori info www.visitvalsugana.it
Attrezzatura
Normale abbigliamento per escursioni in montagna (abbigliamento e scarponicini da trekking, impermeabile in caso di pioggia)
Se disponibile portarsi un cannocchiale, dal belvedere c'è un'ottima vista.
Domande e risposte
Vuoi chiedere una domanda all'autore?
Recensioni
Foto di altri utenti